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30 luglio Classic Jazz Piazza del Grano Borgo a Buggiano

Venerdì 30 luglio alle ore 21,15 in Piazza del Grano a Borgo a Buggiano

si terrà la prima delle 2 serate 'Jazz & Tango' dedicate alla musica contemporanea, organizzate dalla nostra Associazione e dal Comune di Buggiano, con la collaborazione di Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Animando-centro di promozione musicale, Ass. Culturale Chi vuol esser lieto sia', Oltremusica.

'Classic Jazz' con musiche di Bach, Debussy, Pergolesi, Ravel ed altri… Si esibiranno:

Anna Ulivieriflauto

Linda Leccese - violino

Luigi Pieri - clarinetti e sax

Stefano Quaglieri – chitarra

Nino Pellegrini – contrabbasso

Massimiliano Fantolini pianoforte

Alcuni standard, i brani che formano il vasto repertorio da cui i musicisti che suonano jazz attingono, traggono ispirazione da melodie composte decenni prima e a volte anche nei secoli precedenti, quindi concepite in epoche e contesti artistico-culturali diversi. Ciò che accomuna questi brani è la loro bellezza e il fatto di risultare molto interessanti, così da continuare a suscitare il desiderio anche di sperimentazione ed eccoli allora tornare come punto di partenza per modificarne magari anche ogni modulo armonico, melodico e ritmico.

Tutta la musica jazz e derivata può essere quindi definita come colta, appunto per il presupposto che è risultante dalla conoscenza della musica classica, delle varie etnie musicali e di sviluppi armonici complessi.

Probabilmente l'anello di congiunzione tra quella che solitamente è detta musica classica e il jazz è George Gershwin, ispirato da autori come Claude Debussy e Maurice Ravel. La sua produzione è incredibilmente vasta e tra le sue opere definite minori (circa 700) moltissime sono divenute standard inesauribili, così che oggi sono le più conosciute.

Dall'altro lato della medaglia lo stesso Debussy venne influenzato dal jazz, come dimostra "Golliwogg's Cakewalk" a chiusura della sua suite per pianoforte "Children's Corner".

Classic#Jazz nasce dall'amore di alcuni musicisti di diversa formazione per la musica bella e interessante, dall'ammirazione per chi prima di loro ha scorto nella sterminata biblioteca classica temi da eleggere a standard e dal desiderio di farli risuonare ancora con una propria nuova interpretazione (come nel caso di "The Lamp Is Low" dalla "Pavane puor une enfante défunte" di Ravel, di "My Reverie" da "Reverie” di Debussy ecc.), ma anche dalla curiosità di cercarne altri nascosti tra i capolavori magari di Monteverdi, Bach, Pergolesi.

Anna Ulivieri si è diplomata in flauto traverso e in jazz presso L'istituto di Alta Formazione Musicale P. Mascagni di Livorno, studiando rispettivamente con Stefano Agostini e Mauro Grossi. Attualmente insegna flauto traverso, teoria e musica d'insieme presso diverse scuole di Pisa e provincia. Si esibisce come solista e in varie formazioni cameristiche spaziando dal repertorio antico al contemporaneo, realizzando prevalentemente propri progetti tematici che uniscono la musica, spesso presentata in arrangiamenti originali, con altre discipline artistiche. Nel 2008 fonda l'Associazione Culturale Chi vuol esser lieto sia... con sede a Villa Tadini di Agnano (PI), ideando il Festival di musica e arti varie “Chi vuol esser lieto sia...”, “Musica sotto i castagni in fiore”, “Dal Mar Nero all'Arno”, “Il Salotto Musicale” e altri eventi.

Luigi Pieri consegue il diploma in clarinetto presso il Conservatorio Statale L. Cherubini di Firenze con il M° Elio Palagi, il diploma di Triennio Jazz e successivamente la laurea per il “Biennio Superiore in alta formazione Jazz” con docente relatore M° Mauro Grossi con il massimo dei voti presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno. Inoltre frequenta i seminari invernali di Siena Jazz con i maestri Klaus Lessmann, Stefano “Cocco” Cantini, Roberto Nannetti. Ha collaborato alla realizzazione del CD “Sorvoli” del M° Marco Cattani in qualità di clarinettista basso e di sassofonista; “disordini al confine”, “malcontenta” ed “interferenze” dell’orchestra jazz atipica di Pisa, diretta dal M° Andrea Pellegrini in qualità di clarinettista basso e di sassofonista. Ha diretto e suonato nella “Luigi Pieri Big Band” dal 2000 al 2010

Linda Leccese si diploma in violino nel 2005 sotto la guida del M° Alberto Bologni presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca dove nel 2008 consegue anche la Laurea Specialistica. Nello stesso anno si perfeziona con il M° Chiara Morandi. Già durante il suo percorso di studi nel 2002 inizia la sua lunga collaborazione con l’Orchestra Giovanile Universitaria di Pisa come spalla dei secondi violini. Dal 2006 al 2009 collabora con diverse orchestre toscane e con il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto. Contemporaneamente si dedica all’insegnamento in diverse scuole di musica della provincia pisana; dal 2007 al 2009 anche presso la Scuola Secondaria di I grado “G. Mazzini” di Pisa. Nel 2010 inizia la sua esperienza estera perfezionandosi con il M° Abrahamyan (Conservatorio di Maastricht) e con il M° Margulis (Conservatorio di Anversa). Nel 2011 entra a far parte stabilmente nella “Johann Strauss Orchestra” di Andrè Rieu con cui effettua numerosi concerti e tournèe in Europa, America ed Australia; quattro incisioni discografiche e numerose partecipazioni televisive in Inghilterra, Germania, Belgio, Brasile, Canada, USA. Dal 2014 è docente di violino presso l’Accademia Musicale Toscana di Pontedera e si occupa dei laboratori di strumento musicale presso la Scuola Secondaria di I grado “A. Pacinotti” di Pontedera e la Scuola Primaria “G. Galilei” di Cascina. Dal 2017 è docente di ruolo di Scuola Primaria e dal Settenbre 2020 è docente di violino per l'indirizzo musicale presso l'Istituito Comprensivo G.Galilei di Montopoli in Valdarno. Collabora stabilmente con l’Orchestra dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca, l'orchestra Achè di Pisa, l'Orchestra di Peccioli e con diverse altre realtà musicali toscane tra cui ensAmble, gruppo stabile di Associazione Culturale Chi vuol esser lieto sia… Durante gli ultimi anni si affaccia anche ala musica tradizionale e d'ispirazione popolare entrando a far parte del progetto NAYS.

Stefano Quaglieri ha iniziato lo studio della chitarra classica a undici anni con il Maestro Marco Borghini e ha proseguito gli studi con il Maestro Flavio Cucchi presso l’Istituto Musicale Pietro Mascagni di Livorno. In seguito si è perfezionato frequentando le master class dei Maestri Oscar Ghiglia e Alvaro Company. Dal 1984 al 1991 ha suonato in duo con il suo ex-maestro Marco Borghini, assieme al quale ha ottenuto tre Primi Premi e un Secondo Premio in Concorsi Nazionali e Internazionali di chitarra. Ha partecipato a prime esecuzioni assolute e ha realizzato registrazioni televisive per la RAI e per il canale culturale franco-tedesco Arte. Insegna chitarra al Liceo Musicale Statale Passaglia di Lucca.

Nino Pellegrini contrabbassista, attivo da quasi 30 anni sulla scena nazionale ha studiato a Siena Jazz vincendo varie borse di studio, con Bruno Tommaso Paolino Dalla Porta, Furio Di Castri, Enrico Rava, Paolo Fresu e molti altri. Al suo attivo ha già una quarantina  di collaborazioni discografiche. Ha suonato in numerosi Festival Jazz italiani e all'estero in Francia, Germania, UK, Grecia, Giappone. Ha collaborato con artisti di fama nazionale e internazionale come Stefano Battaglia, Nico Gori, Marco Tamburini, Pietro Tonolo, Enrico Rava, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Paul MC Candless, Michael Baker, Deborah Davis e molti altri. Ha suonato nell'orchestra  nazionale giovanile di jazz di Bruno Tommaso e Giancarlo Gazzani. Attualmente fa parte di diverse formazioni tra le quali Quartetto di Livorno con cui ha registrato disco sulle musiche delle canzoni di Piero Ciampi vincitore del premio speciale della critica al Premio Ciampi nel 2016. Suona nel Seaside Jazz Quartet di Nico Gori con cui ha già inciso un doppio CD,  fa parte del Nico Gori Swing Tentet dalla sua fondazione, con cui ha registrato 3 cd. Collabora con diverse altre formazioni a livello nazionale. È docente di Contrabbasso Jazz e Musica di insieme Jazz presso la Scuola di musica G. Bonamici di Pisa dal 1998 portando molti allievi alla professione della musica in italia e all'estero e svolge attività didattica presso diverse altre istituzioni scolastiche del territorio.

Massimiliano Fantolini dopo il diploma di pianoforte, conseguito nel 1990 presso l’Istituto Musicale “Mascagni” di Livorno, si accosta al jazz seguendo il corso tenuto da Mauro Grossi sempre presso lo stesso istituto e conseguendone il relativo diploma (2000); nel frattempo frequenta anche il corso “Musiche per lo spettacolo” realizzato dall’Associazione “Ars Nova” di Livorno ed anche i seminari estivi di Siena Jazz (ambedue nel 1999). Ancora presso l’istituto “Mascagni” partecipa ai seminari tenuti da Maurizio Giammarco (2000) e Gianluigi Trovesi (2001). Ha al suo attivo diverse esperienze sia come pianista accompagnatore (principalmente con il coro “Springtime” di Livorno – con cui ha tuttora una regolare attività concertistica, anche all’estero, ed ha registrato tre cd – nonché con il centro musicale “F.Busoni” di Empoli nell’ambito del progetto “Cori per le scuole”) sia come elemento di gruppi operanti nel campo della musica dal vivo di vario genere, affiancando a queste attività anche quella di insegnante di strumento; con uno di questi progetti, il “JBJ quartet” (quartetto jazz) nel 2015 ha registrato il cd “Noi e Piero” dedicato a Piero Ciampi. Si è anche dedicato alla musica di scena: dopo una prima esperienza, come pianista, nel 1998 (“Concerto a 4 mani”, messo in scena dalla compagnia “Creare è bello” di Pisa) vi ritorna in anni più recenti sia solo come esecutore (“Poesie in jazz”, 2016) che anche come coautore delle musiche (“Dall’ Homo Sapiens all’Homo Facebook”, 2012, e “A Livorno c’è sempre vento”, 2013, entrambi con il JBJ Quartet, andati in scena al teatro “Vertigo” di Livorno).

 

FAI X° Censimento I Luoghi del Cuore 2020 4°posto in Toscana

fai 4 posto toscana

COMUNICATO

CHIOSTRO DI BUGGIANO CASTELLO

FAI - X° censimento I Luoghi del Cuore 2020

L'Associazione culturale Buggiano Castello comunica con piacere che il Chiostro di

Buggiano Castello è il "luogo del cuore" di 6310 persone, che lo hanno votato alla 10a edizione

del censimento dei luoghi italiani da non dimenticare, promosso nel 2020 dal FAI - Fondo

Ambiente Italiano. Gli hanno così consentito di raggiungere il quarto posto nella classifica

della regione Toscana e il 54° in quella nazionale.

Tale successo non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di enti, associazioni e

soprattutto singoli cittadini che apprezzano il borgo di Buggiano Castello: a tutti loro va il più

sentito ringraziamento dell'Associazione e del Comitato per il Chiostro.

Le firme erano state richieste nella speranza di ottenere un finanziamento per riparare una

parte del tetto al fine di fermarne il degrado e impedire il danneggiamento dell'attigua parete

della chiesa. Nel frattempo, essendosi aggravate le infiltrazioni di acque piovane durante

l’inverno appena trascorso, la parrocchia e la curia hanno dovuto attuare un intervento urgente

con la medesima finalità.

A questo punto è inutile presentare, come era nelle intenzioni dell'Associazione, il progetto

con la richiesta di finanziamento per l'intervento suddetto e, in conseguenza, l’associazione

ha deciso di devolvere alla parrocchia proprietaria del bene la cifra di €2.000,00 quale

contributo alla messa in sicurezza delle preziose opere artistiche e architettoniche, operata

con estrema urgenza.

In base alle indicazioni del “Bando I Luoghi del Cuore” pubblicato si è deciso di presentare

al FAI la richiesta di finanziamento per un progetto di valorizzazione del bene attra -

verso la realizzazione di una mappa tattile da porre esternamente alla badia, con le informazioni

essenziali sul chiostro, acquisibili anche da parte dei non vedenti.

L'Associazione e il Comitato per il Chiostro auspicano di poter così incrementare la conoscenza

di questo splendido bene architettonico, da molti anni chiuso al pubblico a causa di

problemi strutturali, e intendono operare con sempre maggior impegno per un pieno recupero

del bene medesimo alla comunità buggianese e a chi visita il borgo.

“E' un dovere nei confronti della nostra storia, delle generazioni future e di tutti coloro

che lo hanno scelto come "luogo del cuore".

Buggiano Castello, 2 giugngo 2021

 

Domenica 6 giugno 'Appuntamento in Giardino'

appuntamento in giardino

Domenica 6 giugno

Orti di Agrumi e Giardini Segreti

Apertura di una selezione di Giardini Privati di Buggiano Castello.

L’Associazione Buggiano Castello aderisce all’iniziativa nazionale ‘Appuntamento in Giardino 2021’ con il patrocinio del Mibact (https://www.apgi.it/appuntamento-in-giardino), aprendo 7 dei suoi Giardini segreti all’interno del borgo medievale.

Le visite saranno la mattina dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e il pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 18,30, e con la presenza dei proprietari che accoglieranno i gruppi nel tour guidato. Sarà inoltre visitabile il Palazzo Pretorio nell’omonima piazza.

Contributo 10,00€ a persona (bambini gratis fino a 13 anni)

PRENOTAZIONI APERTE: POSTI ESAURITI

NB: Posti disponibili 80, divisi in 8 gruppi da dieci persone accompagnati, nel rispetto della normativa vigente Anti Covid 19.

 

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18 ottobre I Giardini Segreti di Buggiano

 

Domenica 18 ottobre 2020 dalle ore 10:00 alle 15:30
 
Via delle Gavine, 29, 51011 Buggiano PT, Italia
 
Tutti · Evento organizzato da Appunti di Viaggio. Racconti di Toscana tra cultura e cibo e Confesercenti Pistoia
 
Una visita a Buggiano Castello, ai giardini nascosti del borgo e di Villa Sermolli e infine pranzo al ristorante Perlage di Montecatini Terme.
Una passeggiata in uno dei luoghi più nascosti ed affascinanti della Valdinievole, Buggiano Castello, conosciuto come Borgo degli Agrumi, per il microclima particolarmente mite che favorisce la crescita di alberi da frutto.
Il piccolo borgo di circa 150 abitanti, è un vero gioiello del Medioevo.
Cammineremo per le sue stradine, visitandone i palazzi e la chiesa della Madonna della Salute e S. Nicolao risalente al XI secolo. Racconteremo le storie di vita medievale, di quando il popolo viveva sulle colline per la propria sicurezza ma anche perché nella valle c'era la palude.
Grazie ad un accordo con l’Associazione Culturale Buggiano Castello, i luoghi segreti del borgo si spalancheranno davanti ai nostri occhi: il Palazzo Pretorio, i cancelli dei giardini privati degli abitanti, permettendoci di ammirare i numerosi tipi di piante e frutti che nascono in questi orti-giardini, mantenuti con grandissima cura dai loro proprietari. Come ciliegina sulla torta potremo visitare anche i giardini di Villa Sermolli, acquistata nel 1600 dall'omonima famiglia e che si distingue in paese per il suo tipico colore rosso magenta. Una visita indimenticabile, alla fine della quale si partirà dal borgo per pranzare con un tipico menù toscano al Ristorante Perlage di Montecatini Terme.


Menù:
Antipasto del contadino (prosciutto Toscano DOP, salame, polenta fritta, olive, crostini toscani)
Bis di pappa al pomodoro e farinata di cavolo nero della vecchia tradizione
O in alternativa pasta al ragù tipico toscano
Fritto dell' aia (pollo coniglio e verdure fritte)
Gelato alla crema con cialda di Montecatini
Acqua, vino caffè


Programma:
Ore 10.00 ritrovo presso il parcheggio del ristorante Sant’Elena, Via Gavine 29, 51011 Buggiano (PT)
Ore 10.15 – 12.30 visita del borgo e dei giardini
Ore 12.30 trasferimento con i mezzi propri per il pranzo al ristorante Perlage (Via Pistoiese 59, 51016 Montecatini Terme)
Costo evento: 25,00 € con prenotazione obbligatoria entro venerdì 16 ottobre 2020


Per info e prenotazioni:
Toscana Turismo & Congressi/Primavera Viaggi
dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 dal lunedì alla domenica
tel. 3664091762, anche su whatsapp
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L’evento si svolgerà nel rispetto della normativa anti-covid.

19 settembre 27° Premio Boris Christoff

duo sabatini rugani

Sabato 19 settembre ore 21,30

27° Premio Boris Christoff

Sarà assegnato al Duo Sabatini Rugani.

Il Duo Sabatini-Rugani (Daniele Sabatini, violino, e Simone Rugani, pianoforte) è un ensemble poliedrico, dedito sin dalla sua nascita a condividere col pubblico la sua passione per la musica da camera. Più volte premiati in concorsi internazionali, Daniele e Simone si esibiscono regolarmente in Europa e negli Stati Uniti. L'incontro tra la cultura Italiana e quella Australiana ha favorito nel Duo un approccio energico e fresco verso tutti i tipi di repertorio, con uno spiccato interesse per la musica contemporanea.

PRENOTAZIONE RACCOMANDATA AL NUMERO 3396600862

Si sono esibiti in numerose sale prestigiose, tra cui l' Edsberg Slott a Stoccolma, l’Edinburgh Society of Musicians, l’ORF Radiokulturhaus a Vienna, l’Archdiocese of Glasgow, il Palazzo dei Granduchi di Lituania a Vilnius. Sono stati più volte invitati ad esibirsi a New York, dove hanno suonato presso la Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University, all’Istituto italiano di Cultura e in collaborazione con il Consolato Generale di Lituania. In Italia hanno tenuto concerti presso la Sala dei Giganti (Padova); a Palazzo Braschi, Villa Torlonia, Teatro Marcello (Roma); a Palazzo Cavagnis (Venezia); al Teatro Lottagono (Bergamo) e si sono esibiti per festival e associazioni musicali quali Roma Tre Orchestra, Torino Chamber Music Festival, Lunigiana International Music Festival, Campus delle Arti, Asiago Festival, MoMùs, Il Castello armonico, Maggio della grande musica a Cantù, Monferrato Classic Festival e Festival Internazionale di musica da camera di Campagnano. Il Duo ha vinto premi in numerosi concorsi internazionali di musica da camera, i più recenti includono: l’VIII Concorso internazionale Stasys Vainiunas a Vilnius (2° premio, con primo non assegnato); Concorso internazionale musicale “Città di Pesaro” (1° premio); Concorso di musica da camera “Città di Magliano Sabina” (1° premio e Premio Speciale Avos Chamber Music); Concorso “Francesco Cilea” (2° premio con primo non assegnato, e Premio del pubblico) e il Premio speciale per la migliore esecuzione di un brano di Gottfried Von Einem nell'ambito del Festival ISA 2018 organizzato dall' Università MDW (Vienna).

Daniele e Simone amano scoprire musica nuova ed esplorare repertori meno conosciuti. Recentemente si sono dedicati alla divulgazione della musica italiana del XX secolo, eseguendo regolarmente opere di Niccolò Castiglioni, Aldo Finzi, Gino Contilli e Silvio Omizzolo. Affascinati dalla musica del compositore russo Alfred Schnittke, ne hanno registrato la prima sonata e sono stati invitati ad eseguirne il Quartetto con pianoforte all’Asiago Festival con il violista Duccio Beluffi e il violoncellista Claudio Pasceri. In collaborazione con il Divertimento Ensemble, hanno inoltre partecipato ad una serie di concerti dedicati alla musica del compositore tedesco-argentino Mauricio Kagel. Il loro impegno per la musica si realizza anche attraverso la collaborazione con AFCECO, un’organizzazione afgana senza scopo di lucro che gestisce orfanotrofi e scuole, portando avanti anche progetti di educazione musicale per bambine e orfani.

Dal momento della sua fondazione nel 2013, il Duo studia sotto la guida dei maestri Marco Fiorentini e Laura Pietrocini (membri fondatori dell’Ars Trio di Roma), e lavora regolarmente con Kostantin Bogino, Evgenia Epshtein e Maria Grazia Bellocchio. Daniele e Simone frequentano inoltre il biennio specialistico in musica da camera presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma con il maestro Roberto Galletto. Per due anni consecutivi il Duo Sabatini-Rugani è stato invitato a partecipare all’International Summer Academy (ISA) del MDW, dove ha avuto l’onore di lavorare in stretto contatto con maestri come Hatto Beyerle, Avedis Kouyoumdjian, Johannes Meissl, Patrick Jüdt e Vida Vujic. Questa esperienza ha profondamente ispirato il Duo e lo ha spinto a scavare a fondo nelle partiture per affinare tutte le sfaccettature dell’esecuzione, nella convinzione che le connessioni che si creano e le storie che si narrano mentre si fa musica insieme abbiano un potere elettrizzante di coesione e comunione, e riescano a creare ponti tra culture diverse, in un’epoca in cui le nostre società appaiono sempre più frammentate.

Nato a Roma ma cresciuto in Australia, Daniele Sabatini ha girato il mondo con il suo violino. Come solista e in formazioni da camera si è esibito in Italia, Slovenia, Austria, Svezia, Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Oltre ai numerosi concerti col pianista Simone Rugani, suo partner di duo, Daniele ha avuto anche l’opportunità di esibirsi insieme ad artisti come Ilya Grubert, Konstantin Bogino, Michael Flaksman, Laura Pietrocini e Elena Denisova. A novembre 2019 ha eseguito il Concerto per violino in La maggiore di W.A.Mozart con Romænsemble in occasione della prova finale del VII Concorso internazionale “PremioAnnarosa Taddei” per pianisti e violinisti solisti, vincendo il 3° premio. Si è esibito più volte come solista con l’orchestra d’archi dell’Accademia Internazionale Musicale di Roma ed è stato selezionato come violinista solista per la premiere di “Chants” di Paolo Fradiani presso la Società Aquilana dei Concerti. Nel 2019 ha conseguito presso il conservatorio “Santa Cecilia” di Roma il diploma accademico di secondo livello in violino con lode e menzione d’onore. Si è perfezionato in masterclass con i Maestri Sergey Girshenko, Felix Ayo, Benjamin Schmid e Evgenia Epshtein; attualmente studia con il maestro Marco Fiorentini presso l’Accademia Internazionale Musicale di Roma.

Nato nel 1993 e diplomatosi a 17 anni con il massimo dei voti presso l’ISSM Mascagni di Livorno sotto la guida della prof.ssa Nadia Lencioni, Simone Rugani si è esibito in numerosi festival in Italia e all'estero (tra cui si ricorda l' "Aurora Star Music Festival" 2012  (SWE) con i maestri Urban Agnas e Jonas Bylund, l'AsiagoFestival 2017 con Duccio Beluffi e Claudio Pasceri). Da solista, Simone è risultato vincitore del primo premio assoluto al 26° Concorso Pianistico Internazionale "Città di Albenga" e del Concorso Nazionale "Nuova Coppa Pianisti d'Italia" (4a edizione) di Osimo. Ha inciso un cd/dvd di musiche del compositore Cesare Galeotti e un cd con musiche di Debussy e Stravinsky per Musikstrasse premio, vinto nell'ambito del "Campus delle Arti" 2013. Ha inoltre partecipato alla registrazione dell’integrale delle sonate di Prokofiev a cura del conservatorio di Padova, registrando la sonata n.8. Si è perfezionato con Fabrizio Datteri, Aquiles delle Vigne, Mats Widlund, Boris Berman, Pavel Gililov, Maria Grazia Bellocchio e Pier Narciso Masi. Nel 2019 ha conseguito col massimo dei voti il master di secondo livello al conservatorio di Padova con il maestro Konstantin Bogino e frequenta una masterclass di musica da camera presso l’AIMRoma con l’Ars Duo. Simone è anche laureato in matematica presso l’Università di Pisa con una tesi sull’Upsampling di file audio.

 

 

 duo sabatini rugani

20 agosto Buggiano in Jazz 'Io sono Chet'

Buggiano in Jazz

BUGGIANO IN JAZZ 'IO SONO CHET'

Venerdi 20 agosto ore 21,00 in Piazza del Grano a Borgo a Buggiano

Ingresso gratuito

Concerto di musica Jazz 'Gli esordi, il successo, la caduta e il ritorno del grande trombettista Chet Baker'. La sua vita ripercorsa attraverso un mix di musica e video. Uno spettacolo originale ed emozionante in cui saranno proiettate parti di un' intervista fatta da Raffaele Cascone a Roma nel 1980, Chet Baker racconta in italiano le sue tormentate vicissitudini.

Giuseppe Nannini alla Tromba

Damiano calloni alle Tastiere

Edoardo Vannozzi alla Batteria

Organizzato da Oltremusica, progetto by Ass, Culturale Buggiano Castello con il sostegno di Comune di Buggiano e Fondazione Caript.

 

GIUSEPPE NANNINI (Polistrumentista)

Poli strumentista predilige suonare tromba e sax .

Dopo Aver frequentato i corsi dell’ accademia Nazionale di jazz di Siena nel 2004 inizia la carriera da musicista

si esibisce in tutta Italia ,partecipa a diversi festival jazz Termoli ,Terni,Montecarlo,Siena jazz

suona per la giornata internazionale del Jazz proclamata dall’ UNESCO nel 2016 aprendo il concerto del Quartetto di Giovanni Tommaso e

nel 2017 in occasione della presentazione del disco di Bruno Romani

recentemente si esibisce con numerose formazioni Bruno Romani Quartet , Giuseppe Nannini and Crew, Magicaboola Brass Band

 Poly instrumentalist prefers playing trumpet and saxophone.

After the album listen "My Funny Valentine" by Chet Baker approaches to jazz music,

usually then that he never abandoned.

For years he performed throughout Italy, he participates in several jazz festivals Termoli, Terni, Monte Carlo, Siena Jazz

recently he played for the Jazz international day proclaimed by 'UNESCO opening the concert of the Quartetto di Lucca

Discografia: The dark side of the Street   MAGICABOOLA BRASS BAND 2015

As serious as my life, Bruno Romani, 2017, fonoarte, revenge records 

 

EDOARDO VANNOZZI

PROFESSIONAL EXPERIENCE

Blues:

Ray Cashman (2013 Blues Grammy Award nominee), Rachelle Coba, Michele Biondi, Mimmo Mollica, Pippo Antonini, Leo Boni, Jaime Dolce.

Working for Il Popolo del Blues since 2014.

Jazz:

Bruno Romani, Beppe Nannini.

- House band (jazz trio, Associazione Jazz Mood) at UNA Hotel Versilia, from June to September 2016-2017-2018.

Working for Circolo Lucca Jazz since 2016.

Pop:

Andrea Biagioni (X Factor) ,Renza Castelli (X Factor).

Production shows:

“Midsummer night dream”. “Little shop of horror”.

“Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in technicolor” (RockOpera s.r.l., featuring Rossana Casale).

Festivals:

Umbria Jazz Winter (Orvieto), Montecarlo jazz&wine (Lucca), Juke Joint blues festival (Clarksdale), Seravezza blues festival (Seravezza), British blues festival (Bergamo), Trend&blues festival (Ruffano), Ferrara buskers festival (Ferrara), Lucca blues festival (Lucca).

Acknowledgements, awards:

30 April 2017 International Jazz Day (Debut Bruno Romani’s album “As serious as my life”)

30 April 2016 International Jazz Day (opening act, Giovanni Tommaso concert) 28 December 2012 Berklee Umbria Jazz Award.https://youtu.be/cv28z2SX-E8

Drum teacher:

Ricordi Music School (private music school, La Spezia)2008-2009 and 2016. Preludio (private music school, Lucca) 2008-2009.

Jam Academy (MA Europe, Lucca) 2003-2006.

 EDUCATION

Bachelor degree: Jazz drum set and percussions. Siena Jazz University. October 2018 (108/110).

First Certificate of English. DISCOGRAPHY

-Cotton and moonshine, Michele Biondi, 2017, Il Popolo del Blues Records (“A very fine piece of Blues influenced Americana” Blues Matters Magazine).

-As serious as my life, Bruno Romani, 2017, Fonoarte, revenge records.

-Out Louder live in studio, 2017, cd baby.

-A better life, Matt Biondi Crew, 2014, Poker Records.

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I luoghi del Cuore Fai 2020 votate per Buggiano

L'Associazione Buggiano Castello con il comune di Buggiano, la Cooperativa Selva di Buggiano, la sezione Fai Valdinievole e la sezione Coop Valdinievole, ha costituito il comitato promotore per partecipare all'iniziativa I luoghi del Cuore Fai 2020. La candidatura del luogo del cuore è stata indicata per il Chiostro di Buggiano Castello, facente parte del complesso dell' antica Abbazia. Il Chiostro necessita di un restauro della copertura sul lato che insiste sulla navata nord della chiesa. Preoccupanti sono le infiltrazioni d'acqua all'interno della chiesa che mettono a repentaglio le opere d'arte ivi custodite.

Per votare basta accedere al seguente direct-link

https://fondoambiente.it/luoghi/chiostro-di-buggiano-castello?

2 febbraio Ass. dei Soci 2020 Elezioni e Statuto

Domenica 2 febbraio si è tenuta l'Assemblea dei Soci 2020. In questa occasione è stato letto e presentato il nuovo Statuto che si è adeguato alle nuove normative del Terzo Settore. L'Associazione ha aderito al settore delle APS (Associazione di promozione Sociale), mantenedo inalterati i suoi obbiettivi e i suoi principi di socialità, cultura e territorio. Nella stessa giornata si sono svolte le elezioni del Consiglio Direttivo, che entrerà in vigore fino al 2022.

Il nuovo Consiglio è così composto: Antonio Disperati (Presidente), Enrico Coturri (Vicepresidente), Filiberto Segatto (Segretario), Alessandra Vannini (Tesoriera). Consiglieri: Paola Nocentini, Alberto Maltoni, Luca Lucaccini, Vanna Tintori, Pablo Bettaccini, Luciano Disperati, Riccardo Braccini, Gabbriella Arrigoni, Miranda Vitali, Roberta Reali e Mirna Badioli.

29 marzo Giornata per Buggiano ANNULLATA

giornata per buggiano 2020

Oggi 29 marzo 2020 era programmata la '19° Giornata per Buggiano' il tradizionale appuntamento che sancisce da molti anni l'inizio delle nostre attività. Giornata all'insegna della convivialità e della partecipazione collettiva alla pulizia del nostro paese per renderlo ancora più bello per le visite. Quest'anno in piena emergenza Covid-19 abbiamo dovuto annullare l'evento. Cercheremo nelle prossime settimane di fissare una nuova data. vi terremo aggiornati!

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12 e 13 ottobre Giornate FAI d' Autunno

fai autunno

Il 12 e 13 ottobre Buggiano Castello sarà protagonista delle Giornate FAI d' Autunno con l'apertura in esclusiva della Villa Sermolli, del Chiostro e della Chiesa di S. Maria della Salute e San Nicolao Vescovo.

Villa Sermolli:

sabato 12 dalle 9,30 alle 12,00 Ingresso riservato agli iscritti al FAI, visite guidate a gruppi di 10 persone.

domenica 13 dalle 9,30 alle 17,30 Ingresso aperto a tutti con contributo minimo di 3€, visite guidate a gruppi di 10 persone.

Chiostro e Chiesa:

sabato 12 dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 17,30 Ingresso aperto a tutti con contributo minimo di 3€, visite guidate a gruppi di 20 persone.

domenica 13 dalle 10,30 alle 17,30 Ingresso aperto a tutti con contributo minimo di 3€, visite guidate a gruppi di 20 persone.

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5 ottobre ore 9,00 2° Convegno Internazionale di Araldica

convegno araldica

Sabato 5 ottobre presso il Palazzo Pretorio di Buggiano Castello si terrà il 2° Convegno Internazionale sull' Araldica 'Araldica in periferia, stemmi di frontiera: luoghi, situazioni, contenuti', con il patrocinio di: Academie Internationale d' Heraldique, Centro studi Araldici e Comune di Buggiano.

Saranno presentate 27 brevi relazioni sul ruolo e sul significato degli stemmi nelle opere d'arte, in architrettura e nelle arti minori. Due relazioni saranno incentrate sugli stemmi del Palazzo Pretorio di Buggiano Castello.

ore 9,00 ricevimento relatori e iscrizioni

ore 9,30 inizio sessione mattutina

ore 14,45 inizio sessione pomeridiana

 

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