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1 luglio Prendo in prestito tua moglie

Sabato 1 luglio  va in scena il teatro a Buggiano Castello con la compagnia teatrale I Mercanti di Parole, che metterà in scena la commedia brillante PRENDO IN PRESTITO TUA MOGLIE, di Luca Franco. 

Nicola e Massimo sono due amici che abitano vicini. La loro abitudinarietà viene sconvolta dalla visita inaspettata del padre di Nicola. Il problema è che lui è gay e convive con un altro uomo, ma suo padre non lo sa! Per sbrigare la situazione Nicola chiede a Massimo di farsi prestare per pochi giorni sua moglie. Equivoci, risate ed incomprensioni caratterizzano tutta la seconda parte della commedia in una escalation di emozioni che coinvolgerà tutto il pubblico presente.

La compagnia I Mercanti di Parole è nata a Pescia  nel 1986: le prime opere teatrali messe in scena sono di tipo tradizionale, poi scoprono la commedia in vernacolo. Il più grande successo "Don Camillo" portato in scena anche fuori dai confini regionali e nazionali (Norcia, Roncole Verdi e Ouillens, in Francia). 

Dopo una pausa, la compagnia si riunisce nel 2008: da quel momento sono state realizzate 7 commedie in 50 repliche, recitando fra Viareggio e Casciana terme, Montecatini Alto, Popiglio e Villa Basilica.  

Info: sabato 1 luglio, ore 21, Piazza Pretorio a Buggiano Castello. Biglietto 5 euro (bambini sotto i dieci anni gratuito) 

 

Sabato 28 luglio commedia teatrale de I Mercanti di Parole

Sabato 28 luglio alle ore 21,00 la compagnia amatoriale valdinievolina 'I Mercanti di Parole' metterà in scena la commedia di Luca Franco 'Torno presto papà'.

Un viaggio all’interno del mondo degli anziani, con un occhio divertito e mai irrispettoso. La brillante commedia in due atti racconta la vicenda di alcuni vecchietti all’interno di una casa di riposo: gli spassosi dialoghi tra loro, i botta e risposta con delle infermiere un po’ particolari, la voglia di amare anche in età avanzata, sono alcuni degli ingredienti che condiscono questa descrizione molto attuale. Non mancano momenti di emozione e di riflessione, che si intersecano perfettamente con le innumerevoli risate che si possono fare osservando e ascoltando questi simpatici vecchietti. Tornerà il figlio di Salvatore, come spera lui? Riuscirà Concetta a conquistare il suo amato e attempato signore?
Questo e altro accompagnano un’ora e mezza di puro divertimento. Salvatore si trova in un ospizio per anziani da otto anni e da otto anni aspetta che suo figlio torni a prenderlo; nel frattempo rifiuta le avance di Concetta, innamorata di lui. I dialoghi tra i vecchietti (uno sordo, uno un po’ lunatico, una molto pia) fanno capire come la vita passa inesorabilmente ma, nonostante questo, l’amore e la voglia di vivere rimane accesa in ognuno di loro….E l’amore ancora una volta trionferà…...anche se